L’avvocato Bendinelli socio onorario. Il punto sul progetto S.O.S. Genitori
L’avv. Federico Bendinelli, presidente di CAMPA, è stato accolto lunedì sera quale socio onorario del Rotary Club Bologna Galvani.
Nel corso della riunione è stato ricordato come l’incontro tra il Rotary e CAMPA sia stato occasione per un’importante iniziativa volta a rafforzare l’alleanza tra scuola, genitori, docenti ed esperti.
Il progetto, realizzato in collaborazione con alcuni Istituti superiori di Bologna e con l’adesione del Rotary Club Bologna Sud, si è posto l’obiettivo di promuovere nuove forme di collaborazione tra scuola, medici e genitori, cercando soprattutto di favorire l’ascolto degli adolescenti, per dare loro fiducia e speranza, così contribuendo a superare le crisi adolescenziali e le inquietudini che turbano i rapporti con i genitori e i coetanei, prevenendo le forme patologiche di sofferenza psichica.
Il presidente del Rotary Galvani, prof. Maria Grazia Diana, ha messo in evidenza il valore sociale di aiutare i giovani a costruire il proprio benessere e la propria identità attraverso il recupero di uno stato di serenità all’interno della famiglia e nel contesto scolastico e amicale.
Il dott. Stefano Costa, Responsabile della Unità Operativa di “Psichiatria e Psicoterapia dell’Età Evolutiva” della Asl di Bologna, ha sottolineato la concreta utilità di interventi finalizzati ad affrontare i sintomi del disagio giovanili, fornendo un aiuto agli adolescenti con disturbi psicopatologici gravi che si manifestano in comportamenti sintomatici di disagio profondo, quali l’abuso di alcool, il consumo di sostanze psicotrope, le forme di auto-lesione, la mancanza di interesse nello studio, la difficoltà di gestire le frustrazioni o le scarse prestazioni scolastiche, le forme di fobia scolare, la scarsa autostima. La valutazione complessiva di tale situazione non può che indurre ad affrontarla con un intervento specialistico che si faccia carico di orientare positivamente le relazioni tra genitori e figli, dando spazio a un rapporto con i ragazzi che non sia conflittuale, ma che li sostenga nella loro fragilità, fornendo motivazioni idonee a fare crescere la loro identità personale.
L’avv. Federico Bendinelli ha posto in luce l’impegno condiviso dai soci dell’associazione mutualistica sanitaria da lui presieduta e ha rimarcato come l’incontro con il Rotary sia stato una fruttuosa occasione per un progetto di autentica solidarietà, nell’intento di tutelare la salute dei giovani nell’ambito scolastico e familiare, nella consapevolezza di un impegno volto alla prevenzione dei disagi adolescenziali e delle inquietudini che turbano rapporti destinati, in un ambiente rasserenato, a costituire i fondamenti della crescita e della formazione individuale.